Molto spesso i problemi che hanno i condizionatori possono essere risolti facilmente. Non si ricorre mai al manuale di istruzione della macchina, non ci si perde tempo a leggere il libretto. Quando le cose non vanno magari basta eseguire una semplice manutenzione o spingere dei tasti.

Non sempre però è così. Se il tuo split perde acqua, se il condizionatore non da segni di vita, non raffredda piú come una volta allora le cose si fanno un po’ difficili. Prima di comprare un nuovo modello o chiamare qualcuno che installa i condizionatori possiamo indagare sulle cause del malfunzionamento.

Condizionatore non si accende

innanzitutto aspettate. Specie in inverno. Ci possono volere anche 4-5 minuti quando fa molto freddo per farlo partire. Se non succede nulla andate per esclusione: il compressore esterno gira, o meglio la ventola del motore gira? Se sì potrebbe essere un problema di ricarica del gas, altrimenti le cose si fanno piu’ complesse. CONTROLLATE IL MANUALE DEL CONDIZIONATORE per vedere se sul display appaiono i codici errori e cosa corrispondono gli stessi.

Condizionatore che ventila poco

Molti utenti si lamentano di non ricevere un’adeguata ventilazione in tutte le aree della loro proprietà. Se si verifica una limitazione nel flusso d’aria, potrebbe essere dovuto a un paio di motivi.

Uno dei più comuni è i filtri dell’aria intasati. I filtri dell’aria sono progettati per intercettare e raccogliere particelle di polvere e sostanze inquinanti del climatizzatore. Ma una volta sovraccaricati, possono limitare la quantità di aria che li attraversa, causando la caduta del flusso d’aria. Per evitare questo problema, i filtri dovrebbero essere puliti regolarmente ogni mese.

Quindi aprite lo sportello dello split, smontate i filtri e lavateli con acqua e sapone. Poi fateli asciugare, semplice no?

Se il flusso d’aria non cresce dopo che il filtro è stato cambiato, il problema potrebbe aver influito anche sui componenti interni. Le serpentine dell’evaporatore che ricevono una ventilazione insufficiente tendono a congelarsi e a smettere di funzionare correttamente. Se questo problema persiste, allora l’intera unità può avere problemi piú seri. Sostituire i filtri e scongelare la bobina è spesso l’unico modo per risolvere questo problema.

Condizionatore che non raffredda

Il climatizzatore fredda poco o non raffredda piu’ come una volta oppure non esce proprio aria fredda. Se mettiamo la mano sotto lo split sentiamo la ventilazione ma l’aria non è gelida. Occorre fare una cosa: uscire fuori al terrazzo e guardare se la ventola del motore sta girando. ovvero se il compressore è partito.

Se sì potrebbe essere un problema di ricarica del gas del condizionatore. Di solito i climatizzatori non si ricaricano, però magari dopo 10 anni di onesta attività un  po’ di gas potrebbe essere uscito fuori dai “raccordi” dei bocchettoni di entrata del motore esterno.

Per ricaricare il gas di un condizionatore vi chiedono circa 100 euro. Attenzione perchè se avete un vecchio condizionatore con gas R22 ormai è fuorilegge, anche se le ricariche ancora si trovano. Nessun problema per ricarica con ga R410A e R32.

Nei periodi di “mezzo” a primavera quando fuori ci sono magari 25 gradi il condizionatore potrebbe non partire. Molti modelli hanno un controllo automatico della temperatura e potrebbero non attivare il compressore perchè non si sono raggiunte temperature elevate.

Perdite di acqua

Potrebbe cadere acqua dallo split interno dentro casa. La causa è spesso dovuta all’ostruzione dello scarico della condensa. Si ottura per via della sporcizia. E’ un lavoro che potete fare anche voi smontando lo split e pulendo il tubo di scarico condensa.

Se lo split perde molta acqua , soprattutto d’estate, lasciando anti estetiche scie sul muro, sono i filtri sporchi. Si forma ghiaccio che sciogliendosi goccia. Aprite il vano frontale, rimuovete i filtri e puliteli con acqua e sapone.

Nel momento in cui eventuali segni di danni causati dall’acqua si verificano all’esterno, la situazione può già essere fuori controllo. Per evitare che ciò accada, è necessario eseguire i controlli di manutenzione dell’unità del condizionatore ogni pochi mesi. Se sembra esserci acqua in eccesso nel sistema o segni di condotti scollegati, chiamare un team di manutenzione dell’edificio per le riparazioni.

La pompa di calore non funziona

Condizionatore non funziona aria calda:

molti condizionatori vengono usati anche in inverno per riscaldare un ambiente. Lo accendiamo quando fa freddo mettendo il simbolo del “sole” sul telecomando ma non succede nulla, sembra non partire. Pazientate, ci vogliono anche 3-5 minuti per partire. Sembra che sia tutto rotto ma poi magicamente il condizionatore partirà-

Piu’ fa freddo e piu’ tempo ci vuole per far partire il processo di pompa di calore. Attenzione perchè se esternamente le temperature si sono abbassate tantissimo il ghiaccio potrebbe aver bloccato la ventola del compressore. Quindi andate a controllare.