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Rinfrescatori d'Aria Quale Modello Scegliere la Guida - Condizionatori Aria Opinioni e Consigli

Rinfrescatori d’Aria Quale Modello Scegliere la Guida

Sappiamo bene che in estate le temperature si fanno insopportabili. In molti scelgono di acquistare un condizionatore, fisso o portatile, per abbassare gli elevati tassi di umidità, per altri i rinfrescatori rappresentano una valida alternativa. Ma di cosa si tratta, e come funziona un raffrescatore come viene comunemente chiamato?

Il rinfrescatore è un apparecchio elettrico che somiglia molto ad un climatizzatore portatile, stesse dimensioni, stessa forma, ma nella realtà dei fatti è piú simile ad un ventilatore. Possiamo definirlo una via di mezzo anche se siamo ancora distanti dalla definizione giusta. Ad ogni modo è utilizzato da chi non vuole spendere troppi soldi per un climatizzatore, da chi cerca una soluzione che non ha bisogno di un’installazione e da chi non ama l’aria condizionata.

Rinfrescatori come funzionano

come abbiamo già specificato il raffrescatore è piú vicino ad un ventilatore che ad un climatizzatore. La prima cosa che balza agli occhi se cerchiamo nelle specifiche di qualunque modello del genere è il suo assorbimento elettrico: molto basso.

Un rinfrescatore assorbe circa 60-70 watt, molto raramente arriva a consumare 100 watt. Siamo ad un decimo del consumo di un condizionatore che arriva anche a consumare 1 Kwh, ovvero 1000 watt per ora di utilizzo.

raffrescatore

raffrescatore KLARSTEIN Maxfresh WH CoolLine 6 litri 440 metri cubi 4 velocità

Non fatevi quindi ingannare dal basso prezzo e dalle somiglianze con un condizionatore portatile. Il rinfrescatore non utilizza un gas refrigerante per produrre aria fredda, quindi non abbassa la temperatura e nemmeno regola il tasso di umidità, vero responsabile dell’ afa estiva.

Il rinfrescatore ha un motore che fa girare delle pale, proprio come il ventilatore, di fronte alle quali c’è un pannello a nido d’ape imbevuto d’acqua.

L’aria che fuoriesce è piu’ fresca e “purificata” priva di polvere che rimane intrappolata nel pannello frontale. Alcuni modelli possono utilizzare anche il ghiaccio o pack di ghiaccio precedentemente messi nel freezer. In questo caso l’aria passa di fronte al ghiaccio ed esce fuori dalle ventole piu’ fredda.

 

Rinfrescatori prezzi

la maggiorparte dei modelli in vendita costa circa 100 euro. I modelli di punta, gli ultimi arrivati sul mercato possono anche arrivare a sfiorare i 200 euro, hanno una potenza maggiore e sono utilizzabili in stane piú ampie.

Migliori rinfrescatori

questa è la parte piú interessante frutto di prove su vari modelli che nel corso degli anni abbiamo testato. Diciamo che la differenza tra un modello è l’altro non è così notevole. In fondo non stiamo parlando di apparecchi elettronici ad alta tecnologia. Però si differenziano uno dall’ altro per forma, design, che per molti, perchè no è molto importante. La grandezza della ventola poi fa la differenza per cui un modello piú “grande” smuove una massa d’aria superiore e quindi una maggiore ventilazione.

Il primo modello che vi segnaliamo è realizzato dall’ italiana Argoclima. Argo Polifemo ZEUSè un rinfrescatore nebulizzatore con tanica da 2.5 litri. Nebulizza l’acqua in microparticelle talmente piccole che non bagnano in terra. Riescono però a rendere piacevole l’aria in uscita. Dotato di telecomando e timer ha una potenza di 100 watt.

Argo Polifemo è un raffrescatore dal bel design con la ventola frontale messa in vista. Non si nasconde come gli altri modelli di raffrescatori. Argo Polifemo è piú piatto e meno cubico, ha tre velocità di ventilazione, timer, pannello led frontale . Inoltre è programmabile sia in accensione che spegnimento. Si utilizza l’acqua che va nella vaschetta dove è immerso il pannello a nido d’ape che renderà fresca e pulita l’aria in uscita.

Pro Breeze è invece un modello piú simile nella forma ad un condizionatore portatile. Costa un pochino di meno, assorbe un po’ meno corrente elettrica ma è comunqe apprezzabile nel suo funzionamento.

KLARSTEIN Whirlwind è un modello a doppia ventola molto bello da vedere, elegante e pulito nella forma. Ha un ampio serbatoio da 4 litri che garantisce un’autonomia di funzionamento di circa 8 ore. Anche in questo caso tripla velocità, timer e controllo da remoto con telecomando. In modalità silenziosa, al minimo della velocità garantisce un sonno tranquillo.

Klarstein Skyscraper Ice design piú aggressivo, di colore nero a singola ventola è probabilmente il rinfrescatore piú potente dei vari modelli presentati. Alla massima potenza assorbe infatti 110 watt. Il serbatoio dell’ acqua contiene ben 7 litri, la tecnologia usata per il pannello frontale è quella a nido d’ape. Anche in questo caso telecomando, 3 velocità e autonomia per la notte. Possibilità di scegliere anche la “ionizzazione dell’ aria” e di cambiare il flusso dell’ aria seguendo una rotazione.

PRO BREEZE altro ottimo modello della casa tedesca a 4 velocità, tripla modalità di timer. In questo caso possiamo usare acqua ma anche i siberini da mettere nel freezer precedentemente per rendere l’aria ancora piú fredda in uscita.

 

Differenza tra rinfrescatori e climatizzatori

come avete capito il condizionatore fa uscire proprio aria fredda grazie ad un processo di refrigerazione come quello del frigo, il rinfrescatore agisce come un ventilatore. Provate ad aprire la porta del vostro frigorifero, metteteci una mano, sentite quanto è freddo? Oppure mettete una mano sotto ad un condizionatore , sentite come è fredda l’aria?

Nel rinfrescatore invece vi sembrerà di stare di fronte ad un ventilatore, è sempre piacevole percepire una fresca ventata di aria, ma non è fredda. Quindi potrà sicuramente allietare le vostre serate afose, ma non abbatte temperatura e umidità.

Vi accorgete che non siete di fronte ad un condizionatore portatile anche dal fatto che i rinfrescatori non hanno il tubo esterno, non devono infatti scaricare l’aria calda e non c’è nemmeno la vaschetta di accumulo della condensa tipica dei climatizzatori e deumidificatori.

Meglio rinfrescatore o condizionatore

non è facile rispondere a questa domanda. Una volta che avete capito il suo funzionamento e la differenza che c’è con un condizionatore potete anche darvi una risposta da soli.

Se in casa vostra non fa un caldo eccessivo, se non amate l’aria condizionata, quel gelo che di notte vi spinge ad alzarvi e spegnere tutto e se volete risparmiare sull’ acquisto e soprattutto in bolletta elettrica acquistare tranquillamente un rinfrescatore.

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