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Quando Ricaricare il Condizionatore con il Gas - Condizionatori Aria Opinioni e Consigli

Quando Ricaricare il Condizionatore con il Gas

I condizionatori d’aria sono macchine frigorifere e, come tali, utilizzano un gas che passa dallo stato liquido a quello gassoso per generare il freddo o il caldo. Non stiamo qui a spiegarne il funzionamento, ma vogliamo focalizzare la nostra attenzione sulla ricarica del gas. Per qualcuno è necessario ricaricare il condizionatore il gas ogni 5 o 6 anni per altri mai. Facciamo chiarezza e cerchiamo di dare delle spiegazioni adeguate.

Quando acquistiamo il condizionatore, all’ interno della macchina c’è già il gas necessario per farlo funzionare (di solito è l’r410, quello di nuova generazione è l’ R32 mentre il vecchio R22 è fuorilegge) . Sul manuale d’istruzioni, se avete voglia di sfogliarlo, c’è anche scritto per quanta distanza dell’impianto è efficace. Normalmente per i mono split c’è gas a sufficienza per 7-8 metri di collegamento dei tubi tra motore e split, per i dual split 13-14 metri. Esistono anche altri tipi di gas refrigeranti come R407, r134.

Significa che se montate il motore all’ esterno, potete installare lo split fino ad una distanza “x” metri, garantita appunto nelle specifiche del climatizzatore. Se le distanze sono superiori c’è bisogno di un “rabocco”. Ovviamente l’installatore, al momento dell’ installazione, non deve far uscire il gas.

Come ci si accorge che manca il gas al condizionatore?

dal nostro punto di vista , quello del consumatore che non ha grandi strumenti a portata di mano, basta accendere il condizionatore, guardare che la ventola del motore sia partita, mettere la mano sotto lo split e accorgersi che non esce aria fredda, o calda in inverno. Molto probabilmente c’è poco gas.

Alcuni condizionatori mostrano anche un codice di errore. Il professionista ha a disposizione il manometro che attaccherà al motore per vedere che pressione c’è all’interno del circuito. Una pressione di meno di 10 bar significa che c’è poco gas e quindi c’è bisogno di una ricarica di gas.

Come si controlla la pressione del gas dei condizionatori?

dobbiamo avere a disposizione un manometro o Gruppo manometrico (segna bassa e alta pressione). Ci sono quelli analogici o digitali, ad esempio quelli della REFCO. Si collega con il rubinetto di bassa pressione del motore del climatizzatore.

E’ necessario ricaricare il gas ogni anno?

Assolutamente no, i condizionatori non hanno bisogno di essere ricaricati. Chi ve lo dice è perchè vuole fregarvi. Diffidate anche da chi vi propone contratti di manutenzione annuale che si limitano ad una pulizia dei filtri dalla polvere. che potete fare da soli.

ricarica gas condizionatore

Se il vostro condizionatore non fa piú tanto freddo o tanto caldo come prima è probabile che abbia perso il gas. Ciò è normale dopo 10 anni di uso, al limite di 5 anni di uso intenso. In questo caso potete contattare un frigorista e farvi fare una ricarica. In base al regolamento europeo n° 517/2014 in materia di F-Gas soltanto chi è in possesso del patentino da frigorista può acquistare il gas. Su internet trovate dei kit di ricarica ma vi chiedono nome, cognome e numero del patentino. Non basta il gas, ma c’è bisogno della “pompa del vuoto” un attrezzo che crea il vuoto all’ interno del circuito dove scorre il gas.

E’ chiaro quindi che se ricarichiamo il gas e c’è una perdita, nel giro di poco avremo le stesse condizioni di prima. Quindi un buon tecnico che fa la ricarica deve anche controllare che non ci siamo perdite con un cercafughe. Quindi stringerà raccordi e rifarà le “cartelle”. Se invece c’è una perforazione del tubo la cosa si fa piú problematica. Si utilizza la pompa del vuoto e si controlla la pressione all’ inizio e alla fine della ricarica del gas a distanza di 10 minuti. Se la pressione è costante significa che le perdite non ci sono piú.

Perchè su un’automobile si deve fare piú spesso la ricarica del gas per l’aria condizionata? La macchina su cui viaggiamo è sollecitata costantemente dalle buche e dal manto stradale. Con l’andare del tempo i raccordi dei tubi si allentano leggermente. è normale. Ecco perchè si perde piú facilmente il gas.

Il prezzo di una ricarica del gas è di circa 100 euro. All’ interno di un monosplit ci sono circa 700 grammi di gas, ma per una ricarica ne costano molto meno. Ovviamente coloro che effettuano una ricarica non dovranno utilizzare 700 grammi, potrebbero bastare 200 o 300 grammi a seconda della quantità di gas refrigerante perduto.

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