I condizionatori d’aria possono essere utilizzati anche in inverno per riscaldare casa. Lo sappiamo ed oggi vi dimostreremo come siano diventati una valida alternativa ai termosifoni alimentati con caldaia a gas. C’è davvero convenienza quasi quanto possiamo averne con le caldaie a condensazione o a pellet. Quando acquistate un condizionatore per l’estate quindi, accertatevi che funzioni anche in “pompa di calore“, ma ormai questa opzione è prevista su tutti i modelli.

In Italia non ha mai avuto grande successo l’idea di utilizzare l’elettricità come fonte energetica per il riscaldamento, abbiamo sempre preferito il gas per via dei costi. Le cose però stanno cambiando. Da una parte i nuovi modelli in classe A+++ sono diventati molto efficienti e virtuosi nell’ assorbimento elettrico, dall’ altra son cambiate delle cose nella tariffazione dell’ elettricità.

All’ interno del decreto legislativo n. 102/14 è contenuta la nuova riforma tariffaria che si compierà in un arco di tempo di tre anni, dal 2015 al 2018. Già a partire dal 2016 aumenteranno i costi fissi e diminuiranno quelli variabili, e va anche a sparire la progressività dei consumi. Prima spendevano di più a seconda di quanti kilowatt l’anno consumavamo, il kilowatt si pagava di più in maniera progressiva.

Ora il comportamento virtuoso è un po’ penalizzato, in pratica se spegnete la lampadina per risparmiare non spendete di meno in maniera proporzionale perchè ci sono i costi fissi che sono aumentati.

Anche per il 2016 ad ogni modo vale ancora il discorso della tariffazione D1. Se vi riscaldate solo con sistemi elettrici in pompa di calore potete già usufruire della tariffa elettrica D1, non progressiva e costi minori rispetto alla D2.

Quindi utilizzare un condizionatore d’aria per riscaldare casa è divenuto, in alcuni casi, più conveniente rispetto al riscaldamento a gas. Ovviamente ci sono alcune soluzioni che dal punto di vista energetico presentano un’efficienza maggiore, ad esempio caldaie a pellet, a biomassa, a condensazione, a recupero di calore.

Vantaggi e Svantaggi Utilizzo in Inverno del condizionatore

Pro

• il condizionatore ci mette pochissimo a riscaldare, in 10 minuti avete già raggiunto la temperatura desiderata in una stanza piccola, un po’ di più in una grande;
• un condizionatore non ha bisogno di manutenzione rispetto a quello che avviene per una caldaia;
• i nuovi condizionatori possono essere accesi e spenti a distanza via internet;
• le spese di installazione sono minori per piccoli impianti, non c’è bisogno di rompere il pavimento come avviene nel riscaldamento con termosifoni;
• gli split, nonostante quelli nuovi siano molto silenziosi, ancora fanno un leggero rumore quando sono in funzione;
• risparmiamo spazio utile perchè non abbiamo più i radiatori sulle pareti, ma split che si trovano in alto;
• I condizionatori possono essere usati anche in estate per abbassare la temperatura.

Contro

• in caso di blackout non possiamo riscaldarci;
• se utilizziamo il riscaldamento per tanto tempo durante la giornata il gas rimane ancora leggermente più conveniente in termini di spesa in bolletta;
• se utilizziamo un sistema di riscaldamento a pavimento c’è più convenienza con il gas rispetto al condizionatore;
• non sempre è possibile installare il motore esterno dei condizionatori;