Quando parliamo di condizionatori ad acqua bisogna fare due distinzioni:

• condizionatori ad acqua portatili
• climatizzazione a compressione di vapore che viene sperimentata in alcuni paesi caldi.

Noi vogliamo concentrare la nostra attenzione sui climatizzatori portatili ad acqua che troviamo già in vendita nei negozi online oppure fisici. Si tratta dei classici condizionatori portatili senza tubo esterno che sono aiutati dall’ acqua per rinfrescare. Possono funzionare in modalità aria-aria oppure acqua-aria. Da non confondere con i rinfrescatori che sono a tutti gli effetti ventilatori che utilizzano acqua fredda per purificare l’aria e rinfrescarla.

Alcuni condizionatori portatili usano il raffreddamento ad acqua, che consente loro di raffreddare l’aria senza la necessità di scaricare l’aria calda. Tutto il calore viene trasferito via acqua, il che significa che  richiedono una fonte d’acqua costante e un’uscita di scarico (che può essere semplicemente il lavandino di casa), creano poco rumore e non richiedono il tubo di scarico esterno dell’ aria calda. Tuttavia, hanno gli stessi svantaggi degli altri climatizzatori portatili: possono solo raffreddare una piccola area di casa, quelli in cui sono presenti.

Il modello piú conosciuto sul mercato che invece utilizza l’acqua per aumentare il processo di rinfrescamento è senza ombra di dubbio il Pinguino De Longhi PAC WE 112, si trova in offerta.

Funzionamento

apparentemente il Pinguino Pac WE112 si presenta come un normale modello portatile. Bello, elegante CON DISPLAY digitale e comandi. Frontalmente si apre lo sportello dove è presente un serbatoio di 10 litri. Va riempito con acqua tramite tanica o bottiglia. Quando scegliamo il raffrescamento aria-aria, oltre al normale gas r290 utilizzato per il processo di condizionamento dell’ aria, si utilizza anche l’acqua fredda per “aumentare le prestazioni”. E’ chiaro che dopo 2-3 ore di funzionamento la stessa aria si riscalda oppure si consuma. Va quindi cambiata.

E’ lo stesso principio che utilizza quello che è il rinfrescatore ad aria. In questo caso l’aria non viene rinfrescata come nel processo di condizionamento. Si tratta di un normale ventilatore che sfrutta il ghiaccio o l’aria fredda. E’ come mettere un blocco di ghiaccio di fronte alle pale di ventilazione. Quello che percepiamo è un’aria piú fredda. Questi rinfrescatori o raffrescatori ad aria sembrano dei piccoli condizionatori portatili in apparenza, ma nella realtà sono dei ventilatori con all’ interno un allaoggiamento per ghiaccio o acqua. I pacchetti di portaghiaccio ovviamente devono essere messi nel freezer prima di essere inseriti.

Il migliore modello in questione è ARGO ZEUS che ovviamente consuma un decimo di energia elettrica rispetto ad un condizionatore perchè, lo ricordiamo ancora una volta, è piu’ un ventilatore ad acqua, un raffrescatore evaporativo piuttosto che un climatizzatore. Non usa gas e quindi è anche meno rumoroso. Consuma circa 60-80 watt contro gli 800-1000 di un climatizzatore portatile.

Costi

condizionatore ad acqua prezzi. Il modello della De Longhi costa circa 600 euro, ma non è l’unico sul mercato c’è anche il nuovo arrivato della ELECTROLUX, marca ben conosciuta nel mondo degli elettrodomestici che produce anche in Italia negli stabilimenti di Forli’. Il modello in questione è ELECOTRLUX EXP26U338CW, costa un pochino meno rispetto a quello della De Longhi, ma siamo sempre nel prezzo medio compreso tra 500 e 600 euro.

In questo caso l’acqua della condensa che si forma viene utilizzata nel processo evaporativo per migliorare il rinfrescamento.

Non ci sarà bisogno quindi dello scarico della condensa che si accumula nella vaschetta. Per il resto è a tutti gli effetti un condizionatore portatile, bello ed elegante da vedere, che avrà anche in questo caso bisogno dello scarica dell’ aria calda tramite tubo flessibile. Purtroppo come sappiamo non esistono condizionatori portatili senza tubo esterno, se li vedete non si tratta di condizionatori ma di ventilatori come quello che vi abbiamo indicato sopra.